Torno a scrivere sul blog dopo un po di tempo passato ad aggiornarmi ma anche a preparare la miglior versione di sempre del mio corso di tecniche di memoria.
Nel primo video che sto sviluppando, rispondo a due delle domande che vengono poste solitamente o meglio …. una viene posta e l’altra solo pensata:
“ma ... servono le tecniche di memoria? mi sarà utile frequentare un corso di tecniche di memoria?
La risposta solitamente è:
“ si assolutamente si! Immagina cosa potresti fare ricordando facilmente tutto ciò che desideri. Numeri di grandi quantità di cifre e ….”
la verità è che, le tecniche di memoria, da sole NON SERVONO ASSOLUTAMENTE A
NIENTE! anzi, servono solo a chi le vende!
Oggi come oggi le informazioni possiamo ottenerle in qualsiasi momento grazie agli smartphone ed internet ma … da quanto tempo non fai più calcoli complessi senza utilizzare una calcolatrice? Non credo sia necessaria tanta umiltà per affermare che non siamo più abituati.
Sicuramente si possono fare, ma continuando ad utilizzare una calcolatrice è più semplice e veloce!
Le tecniche di memoria, quelle che si trovano in qualunque libro o in rete, possono essere apprese e permettono di tenere la mente in allenamento ma, senza utilizzare dei validi metodi di studio, le tecniche da sole sono utili esclusivamente per fare i fenomeni e mostrare al pubblico (sia esso in una sala o in TV) quanto siamo bravi noi che conosciamo perfettamente le tecniche di memoria… favoloso ma con i testi di studio come la mettiamo?
In sostanza, le tecniche di memoria sono utili ma solo se utilizzate insieme a delle valide tecniche di studio, come le mappe mentali, le tecniche per prendere appunti, la gestione del tempo, quest’ultima per studiare seguendo i cicli di attenzione e solo quando si entrerà nel mondo del lavoro, riadattarla a scopi economici! Va da se che questo è il vero ponte tra scuola e lavoro! Se prendessimo 2 studenti alla fine del loro percorso; il primo che ha studiato tutto il termpo con il “classico metodo” ( in pratica la ripetizione) ed il secondo sfruttando tecniche di studio, metodi e quanto altro verrà sviluppato nel tempo, quale dei due entrerà per primo nel mondo del lavoro? Si ok, quello più raccomandato, ma questo è un altro discorso ed il secondo, avendo imparato a superare gli ostacoli, avrà tutti i mezzi per superare anche il raccomandato! 😀
Utilizzare le tecniche di studio, significa ottimizzare i tempi, ma non si limita a questo! Quante volte hai dato un’esame e dopo 5 minuti avevi dimenticato tutto? Il problema è che se ti è successo, è perché hai usato come unico metodo la ripetizione e lo stress! Ore e ore di studio, concentrate esclusivamente su quell’argomento! ricordi quella volta che hai imparato quella cosa importante ed utile, semplicemente facendola? quanto hai impiegato? Se l’avessi studiata, avresti impiegato lo stesso tempo?
Il nostro cervello non considera il “dopo“, ma “l’ora“, il “subito“. Se una cosa servirà tra qualche mese non la prende in considerazione, siamo noi che volontariamente ci costringiamo a studiare, a meno che non impariamo ad associare le informazioni con quanto già conosciamo, collegarle e farle nostre, come faremmo se mettessimo subito in pratica.
Ecco, in questo caso, le tecniche di memoria ti aiuteranno a creare delle solide basi, insieme ai metodi di studio, imparerai a creare delle fondamenta a cui collegare le informazioni importanti per il tuo prossimo esame, senza perdere il sonno ma gestendo il tuo tempo per avere una vita serena e non con la paura di una bocciatura!
Dove apprendere le tecniche di studio? l’ideale sarebbe farlo direttamente a scuola ma, pur essendo una struttura che dovrebbe traghettare i nostri ragazzi dall’adolescenza al mondo del lavoro, troppo spesso lo fa come semplice accompagnatrice, ed il vero lavoro viene demandato ai libri, agli amici, ed ai genitori. Sono ben pochi gli insegnanti presi ad esempio! Chiedete agli alunni di una classe, se da grandi vorranno essere come i loro insegnanti ed avrete il quadro della loro capacità di trasmettere conoscenza!
Quindi?
Gli amici sono utili per studiare insieme ed è provato che questo crea un’amicizia duratura e la possibilità di apprendere la divisione dei compiti e …. la più facile soluzione dei problemi ma non basta, perché qualcuno deve aver necessariamente imparato a studiare e … dove e con chi si comincia?
Comincia tutto nelle quattro mura di casa!
I genitori che aiutano i propri figli a studiare, danno il buon esempio, sono coerenti con il mantra: “studia e da grande avrai più possibilità di scegliere lavoro“! Ti assicuro che non è difficile! Io studio con centinaia di studenti, ma non conosco tutte le loro materie, conosco le tecniche di studio e le applichiamo insieme, collegandole a ciò che ognuno di noi conosce, che ha già memorizzato, che siano cose studiate, lavori o … cartoni animati.
Tutto ciò che devi studiare, segue il percorso della tua vita! Un bambino non studierà genetica, ma la storia di Roma e perché non ridere con Asterix e cercare qualcosa di vero! Poi non lo trovi, ma almeno avrà imparato e si sarà divertito, …. e poiché non è stupido, sarà in grado di dire quale è la storia e quale la fantasia!
Studiare con i figli è un impegno, che al rientro a casa, dopo ore di lavoro, si potrebbe evitare, ma si deve solo iniziare e quando avrà imparato, sarà in grado di fare da solo …. per il resto … stay tuned!
Qualche altra informazione sulle mnemotecniche dal mio canale Youtube:
1 pensiero su “Servono davvero le Tecniche di Memoria?”
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